Ultimo aggiornamento : 27 giugno.
studenti e green pass
di rete scuole in presenza dall’ANSA
Con una lettera al premier Draghi e ai ministri Speranza e Bianchi la Rete nazionale delle scuole in presenza chiede che "l’Italia prenda la strada avviata in molti degli altri Stati Europei, andando ad eliminare tutte le restrizioni vigenti. Restrizioni che se da una parte hanno contribuito al contenimento della pandemia, dall’altra possono causare - ed hanno causato - seri danni a livello psicologico, sociale e in termini di (...)
Scuole in movimento: la LUPA siamo noi
di Giansandro Merli da ilmanifesto.it
Le mobilitazioni sono tante, i movimenti pochi. La prima differenza sta nel guadagnarsi un nome proprio. Negli ultimi anni sono state battezzate l’esplosione femminista di Non Una Di Meno e poi quella ecologista dei Fridays For Future. In tre decenni nel mondo della formazione è successo due volte: alla Pantera, tra la fine del 1989 e la primavera del 1990, e poi all’Onda, alzatasi improvvisamente nell’autunno 2008 (...)
Aggiornamento GPS, Ministero rinvia al 2023/24: presentata bozza nuovo regolamento ai sindacati
di Luigi Rovelli, da Scuola in Forma, 24.1.2022.
Supplenze e aggiornamento delle GPS: il Ministero dell’Istruzione ha presentato ai sindacati la bozza del nuovo regolamento, le novità.
Aggiornamento Graduatorie Provinciali per le Supplenze, nella giornata di oggi, lunedì 24 gennaio 2022, il Ministero dell’Istruzione ha incontrato i sindacati in merito all’aggiornamento delle GPS e delle graduatorie (...)
MORIRE di SCUOLA, MORIRE di LAVORO
Con la legge 107 del 2015, detta la Buona Scuola, quella uscita dalla fervida mente di Renzi è stata introdotta l’alternanza scuola-lavoro come un’attività rigorosamente obbligatoria nel percorso di istruzione scolastica con il fine di formare le giovani generazioni sulle basi fondamentali (ideologiche e pratiche) del mondo del lavoro nell’epoca del turbo-liberismo: individualismo, precarietà, dequalificazione, sfruttamento. Un lavoro non retribuito quello (...)
RICHIESTE AL MINISTRO BIANCHI E AI PRESIDENTI DELLE REGIONI IN VISTA DELLA CONFERENZA STATO - REGIONI DI DOMANI
SCUOLA. “PRIORITÀ ALLA SCUOLA” CHIEDE DI ALZARE LE SOGLIE DEI POSITIVI NELLE CLASSI PER EVITARE LA DAD E CONSENTIRE UN’APERTURA “REALE” DI TUTTI GLI ISTITUTI, DAL NIDO ALLE SUPERIORI
GENITORI, STUDENTI E DOCENTI SONO PRONTI A SCENDERE IN PIAZZA IN TUTTA ITALIA
Oggi Priorità alla Scuola ha scritto al ministero dell’Istruzione e ai presidenti delle Regioni
Priorità alla Scuola chiede (...)
Per una moratoria degli interventi legislativi sulla scuola
Come gruppo "La nostra scuola", chiediamo la sospensione di ogni "sperimentazione" e di ogni intervento legislativo sull’istruzione fino a fine emergenza. Il mondo della scuola in questo momento ha bisogno di tempo per riflettere e ritrovarsi, di individuare con calma, attraverso un ampio dibattito democratico, le proprie autentiche priorità, non di improvvisate "riforme" che aggiungono confusione a confusione, proseguono sulla (...)
NOI INSEGNANTI SIAMO CONSUMATI
di Cinzia Pennati da comune-info.net
Noi stiamo cadendo come pedine. Parlo di noi insegnanti, quelli che nella scuola ci credono e per cui presidiarla è una scelta etica oltre che lavorativa. Come dice Umberto Galimberti, molti insegnanti non sono motivati (vi prego non parliamo di vocazione) ma è anche vero che dopo anni di abusi persino chi è motivato, perde qualsiasi entusiasmo. Siamo consumati.
Ho ascoltato con attenzione il ministro dell’istruzione (...)
FRANCIA, scuola in sciopero, contro confusione e oneri COVID
di Anna Maria Merlo dal ilmanifesto.it
Troppi “protocolli”, decisioni in continuo cambiamento, informazioni all’ultimo momento, un carico di lavoro eccessivo senza ricevere la corrispondente considerazione, confusione nelle famiglie per adeguarsi agli obblighi: dopo due anni di Covid, la variante Omicron ha finito per mettere in ginocchio la “scuola aperta”, la scelta francese di far funzionare l’istruzione malgrado la pandemia, per (...)
Comunicato 8 gennaio di PRIORITA’ alla SCUOLA
di PAS del Veneto
Priorità alla scuola considera come una vittoria un evento del tutto consueto nel calendario civile e sociale del Paese, quale il rientro a scuola dalle vacanze, in linea con i maggiori Paesi europei. Se tutto resta aperto, non è comprensibile perché le sole scuole dovrebbero chiudere. Priorità alla Scuola denuncia invece la rinuncia al tracciamento nelle scuole e al tracciamento generale prima del rientro a scuola dopo le vacanze (...)
Apertura scuole a gennaio
Scuola dell’infanzia
Già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni.
Scuola primaria (Scuola elementare)
Con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0), test che sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5).
In presenza di due o più positivi è prevista, per (...)