Ultimo aggiornamento : 12 gennaio.
RIAPERTURA ANCHE DELLE SCUOLE SUPERIORI ALMENO AL 50% E IN SICUREZZA IL DIRITTO ALLO STUDIO NON È “REGIONALIZZABILE
di Cobas Scuola
I ritardi e le inadempienze che hanno caratterizzato la cosiddetta “seconda ondata” della pandemia non hanno alcuna giustificazione. Sanità, scuola e trasporti, dopo l’estate, presentavano le medesime criticità. Tra aprile e maggio erano state avanzate precise richieste: 15 alunni per classe, assunzioni e ampliamento degli organici, nuovi spazi, potenziamento dei (...)
RIAPERTURA DELLE SCUOLE E SICUREZZA
di COBAS - Comitati di base della scuola
La ritirata del governo sulla riapertura delle scuole il 7 gennaio sembra non avere più limiti: la scelta di ridurre dal 75 al 50% la percentuale di attività che si svolgeranno in presenza nelle scuole superiori è stata soppiantata, a due giorni dalla scadenza, dalla decisione di rimandare l’apertura all’11 gennaio, apertura che, a sua volta, dovrà essere confermata dopo la valutazione dei dati nel prossimo week end. (...)
E’ di oggi la decisione della Regione Veneto di procrastinare la riapertura degli Istituti Superiori al 31 gennaio. Zaia e la sua Giunta intendono in questa maniera ’passare ’a nuttata’, rappresentata concretamente dall’intasamento delle terapie intensive e dei reparti covid nelle strutture ospedaliere della Regione oltre che da una elevata circolazione del virus. Ciò non di meno pubblichiamo alcuni punti e spunti che rimangono, secondo noi, indispensabili ad una riapertura ’seria’ delle scuole. (...)
Scuole aperte e sicurezza
di Cobas Scuola
La retromarcia del governo sulla riapertura delle scuole il 7 Gennaio ha portato dal 75 al 50% la percentuale di attività che si svolgeranno in presenza, senza possibilità estensive e, come se ciò non bastasse sono nate in questi giorni raccolte di firme per bloccare del tutto la ripresa delle lezioni in nome della salute e della sicurezza, sostenute anche da soggetti sindacali. La posizione dei Cobas della scuola su questo punto, maturata in lunghi (...)
BUSITALIA ZONA ROSSA: vogliamo trasporti sicuri, accessibili e gratuiti🚨
di Coord. studenti medi di Padova
Invitiamo associazioni, realtà o singolepersone a sottoscrivere l’appello, a contattarci tramite social e ad essere presente in piazza giovedì 7 Gennaio sempre nel rispetto delle norme anti-covid
Noi siamo studenti e studentesse a cui da mesi viene negato il diritto allo studio e siamo sottoposti al becero ricatto tra diritto alla salute e diritto all’istruzione.
ORA BASTA.
Dobbiamo (...)
A PIAZZA PLEBISCITO DI FRONTE ALLA PREFETTURA VENERDÌ 18 DICEMBRE 2020 ORE 17.30 PER DIRE NO AL COLLEGATO AL BILANCIO PER L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA
di Cobas Scuola di Napoli
Il prossimo 18 dicembre inizierà, in Senato, la discussione sulla Legge di Bilancio. Uno dei “collegati” alla legge (DDL del ministro Boccia) contiene le disposizioni per la realizzazione dell’autonomia differenziata, cioè per la devoluzione, a Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, delle prerogative legislative e (...)
11 DICEMBRE 2020: MOBILITAZIONE REGIONALE.
di Priorità alla Scuola Veneto (VI, VR, PD, TV )
A Padova è continuata oggi la mobilitazione per il rientro a scuola con le lezioni in presenza e in sicurezza dentro e fuori le classi. Il movimento «Priorità alla scuola» ha convocato presidio e lezioni all’aperto anche a Verona, Vicenza, Mestre e Treviso. Chiediamo il potenziamento dei trasporti e i servizi di medicina scolastica; inoltre vanno concluse le nomine dei docenti precari per garantire la (...)
Il 9 dicembre i sindacatoni hanno indetto una giornata di sciopero nel comparto del Pubblico Impiego, Sanità inclusa, Scuola esclusa? [si, no, forse], per rivendicare risorse e riconoscimento economico. A questo sciopero non ci abbiamo mai creduto: perchè lontano dal sentire comune, perchè calato dall’alto come un fulmine a ciel sereno, perchè serve solo a ricavare più spazio nella trattativa per i sindacatoni. Non che motivi non ce ne siano, a partire dalla miseria con cui ci retribuiscono, (...)
CONCORSO E POSTI COVID: UN CAOS CHE DOVEVA ESSERE EVITATO
di Cobas Scuola
🔵Dopo aver costretto gli uffici scolastici provinciali e le scuole a un duro lavoro per gestire le riaperture adeguandosi a linee guida arrivate con grave ritardo e per coprire le oltre 200mila cattedre vacanti in Italia (spesso con graduatorie piene di errori e con convocazioni poco trasparenti), la ministra Azzolina si è resa protagonista di una nuova scelta estremamente inopportuna confermando nel mese di ottobre (...)
RIAPRIRE LE SCUOLE COME NEL RESTO D’EUROPA!
di Cobas Scuola
I Governi di Germania, Francia, Irlanda, Olanda e persino del Regno unito varano forme più o meno intense di lockdown, ma salvaguardano il diritto all’istruzione; il Governo Conte PD- 5S- Leu con i DPCM del 25 ottobre e del 4 novembre chiude le scuole superiori e nelle zone rosse anche le due ultime classi delle medie.
E’ evidente la scelta politica di sacrificare il diritto all’istruzione e/o la leggerezza con cui il Governo (...)
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